Sede: Basilica di Sant’Apollinare in Classe
a cura: Emanuela Fiori, Giovanni Gardini
Inaugurazione: giovedì 3 ottobre ore 11.30
Orari di apertura al pubblico: fruibile dall’esterno
Ingresso: libero
Eldorato è un progetto che racconta l’illusione di una terra dell’oro, dove c’è benessere e futuro. Una terra lontana di cui si sa poco e di cui si immaginano meraviglie; una terra al di là della linea dell’orizzonte che ce la nasconde. Il progetto, ideato e prodotto dall’artista Giovanni de Gara (Firenze, 1977), si articola in una serie di installazioni site-specific che utilizzano come materia prima un oggetto salva-vita: le coperte isotermiche, normalmente usate per il primo soccorso in caso di incidenti e calamità naturali, entrate nell’immaginario collettivo come “veste dei migranti”. Il viaggio di Eldorato è iniziato nel 2018 a Firenze, dalle tre porte dell’Abbazia di San Miniato al Monte ed è proseguito poi in varie città: con lo stesso “oro salvifico” sono state e saranno rivestite le porte di chiese e luoghi simbolici italiani. Tra queste tappe riveste particolare significato l’allestimento presso la Basilica di Sant’Apollinare in Classe, sorta nelle vicinanze dell’antico porto multietnico, risplendente dei mosaici dorati che proclamano la salvezza e custodia della tomba di Apollinare, il “migrante” che portò alla città il messaggio di speranza di una nuova fede. Il progetto ha l’obiettivo di promuovere una riflessione profonda sul tema dell’accoglienza verso ogni individuo, senza distinzione di razza, genere e credo e di dare un segno di calore e salvezza a partire dalla contemplazione di un oro che splende non per carati, ma per la bellezza e la semplicità del suo messaggio.